Oggi, partendo dal latte, direttamente prodotto in azienda, si è arrivati alla realizzazione dello yogurt cremoso stagionale, fatto solo con latte intero pastorizzato e fermenti lattici vivi (Lactobacillus bulgaricus e Streptcoccus thermophilus). Infatti, seguendo i parametri nutrizionali del latte che cambiano da stagione a stagione, in base al tipo di alimentazione e alla temperatura, otteniamo un prodotto che si presenterà più denso in inverno e più fluido in estate. Noi non modifichiamo l’assetto nutrizionale del latte per ottenere uno yogurt consistente tutto l’anno, ma lasciamo che la natura segua il suo corso. Per questo motivo nella preparazione dei vari gusti aggiungiamo solo zucchero di canna e frutta da agricoltura biologica senza conservanti o additivi. In un cucchiaino è racchiuso il gusto e la naturalezza dei pascoli iblei. Seguendo gli stessi principi realizziamo lo yogurt drink la cui consistenza più fluida e setosa lo rende una bevanda rinfrescante e rigenerante.
In un’ottica innovativa nasce Spumì, preparato per spuma di yogurt, dove l’equilibrio tra fermenti lattici vivi, zucchero e crema di latte da vita ad un prodotto esplosivo non stucchevole e soffice come una nuvola, con cui si possono realizzare veloci coppe alla frutta, fresche cheesecake o insolite entrée.
Sulla stessa linea si pone la base bianca per gelato, prodotto liquido pastorizzato e maturato 12 h in una damigiana in PET a cui basta aggiungere il gusto desiderato e mantecare. Qui la qualità delle materie prime utilizzate si esprime nella cremosità e nel lindore che si ravvisa in bocca una volta gustato.
Per gli amanti del caffè abbiamo realizzato un preparato di crema di caffè pronto all’uso con cui riscoprire l’autentico e genuino sapore del chicco appena tostato.
Fiore all’occhiello dell’azienda è il Cacioso, una fonduta di ragusano Dop spalmabile, dal sapore delicato ma deciso ideale per reinventare i piatti quotidiani dagli antipasti ai secondi. Se si vuole osare, bisogna provarlo in un gelato variegato con marmellata di fichi o pere caramellate.
La società “Le mucche del Nonno” nasce nel 2011 a Modica, dall’unione di un allevatore e uno zoonomo, Mario Occhipinti e Giuseppe La Ciacera, con la volontà di racchiudere in sé la storia e i sapori di un territorio, quello ibleo.
Come azienda, l’obiettivo primario che ci poniamo è il benessere dei nostri animali. Siamo convinti, infatti, che l’ambiente in cui vivono, l’alimentazione stagionale ricca di materie prime di qualità e la cura del confort dei nostri animali, ci permetta di ottenere all’origine un latte che abbia delle caratteristiche nutrizionali ed organolettiche tali da rendere i suoi derivati prodotti di eccellenza.
Sempre aperta all’innovazione e in correlazione con le esigenze del territorio l’azienda si propone la valorizzazione di prodotti innovativi all’interno del panorama culinario siciliano.
In cinque anni di attività,“Le mucche del nonno” ha svolto un infaticabile lavoro che ha permesso a La Ciacera e Occhipinti di posizionare la loro azienda sul mercato dell’alta ristorazione grazie all’assoluta qualità dei prodotti offerti.
Nel novembre 2016 viene presentato il rebranding dell’azienda: “Mmiria”, parola mutuata dal dialetto siciliano, per evocare provocatoriamente quel sano sentimento di invidia provato nei confronti di una gamma di prodotti 100% naturali che non sono riproducibili altrove in assenza del fortunato connubio di condizioni che vi stanno alla base.
“Mmiria” attesta dunque l’evoluzione di una realtà aziendale che, sospinta dalla passione modicana, è ora emblema del sapore siculo più vero, genuino, intenso e ricercato. Un sapore unico, a partire dall’ingrediente principe, il latte, che si può gustare oggi tanto sulle migliori tavole della colazione quanto nei piatti raffinati dei più esclusivi ristoranti dell’isola.
Punto di partenza imprescindibile, per noi, è il latte.
L’azienda segue un protocollo di produzione che non è comune; dalla mungitura all’immediato trasferimento in laboratorio per la lavorazione del latte prodotto solo dalle nostre vacche. Questo ci permette di rispettare determinati principi nutrizionali, assicurando la qualità di un latte appena munto. Le vacche, inoltre, vengono alimentate con il fieno dei nostri terreni dove la concimazione è fatta con letame organico proveniente solo dalla nostra stalla. Il pascolo segue, invece, un ciclo di rotazione naturale per permettere alle essenze foraggere di ricacciare, non sfruttando il manto erboso nel rispetto dei processi fenologici della pianta. Non utilizziamo mangimi finiti, ma solo materie prime singole (farina di mais, polpa di bietola, ecc.) che gli animali ricevono in greppia provvedendo loro stessi alla miscelazione quando si alimentano.
La particolarità della nostra azienda sta nell’attenzione che mettiamo nell’alimentazione delle nostre vacche: quasi esclusivamente con fieno di graminacee, integrato con quello che trovano al pascolo e l’aggiunta di cereali.
Il limite di questo tipo di alimentazione sta nella produttività che non può essere spinta al massimo: le vacche, infatti, non producono più di 15 – 18 litri di latte al giorno di media. Questa scelta consapevole nasce però dalla volontà di mantenere la dieta di questi ruminanti ricca di vegetali e perciò più indicata ai loro processi fisiologici. E’ solo così che si ottiene un latte prodotto come si faceva un tempo, che oggi è la rinuncia volontaria ad usare insilati per il nutrimento degli animali. Con questa dieta le vacche producono un latte dalle qualità organolettiche superiori, date da un maggiore contenuto di acidi grassi polinsaturi (Omega 3) e vitamina A (betacarotene).
Per il pascolo si adotta il sistema della rotazione volontaria per evitare il depauperamento della cotica erbosa nel rispetto dei processi fenologici della pianta. Nel periodo primaverile- estivo l’alimento principale è quindi l’erba del pascolo, mentre nel periodo invernale la vacche si nutrono di fieno, interamente prodotto in azienda, polpe di bietola e cereali.
La razza allevata è la Frisona, razza che ha un’altissima propensione alla produzione di latte, ma che noi per scelta non sfruttiamo al massimo, contenendo i quantitativi di latte prodotti con l’intento di realizzare del latte con delle caratteristiche nutrizionali ed organolettiche tali da garantire la salute dei nostri consumatori.
Per il benessere animale abbiamo voluto una stalla a stabulazione libera con cuccette in paglia; le cure con antibiotici e cortisoni sono pressoché nulle; l’indice di longevità è alto – si arriva a vacche di 13-14 anni; la stessa fecondazione avviene in modo naturale con il toro nella stalla.
Facciamo tutto questo perché ci guida la passione e il rispetto per i nostri clienti.
La nostra mission è dare sicurezza creando solo cibo di alta qualità e al 100% Naturale.